Sempre attuale

Risonanza, biforcazioni e fluttuazioni

  Sul dilemma tra necessità e possibilità, ritengo sia determinante l'intervento di Ilya Prigogine, laddove, nella processualità...

18 dicembre 2020

Al Varco, col mondo sulle spalle.

 


Io sto al varco assieme a te e condividiamo il percorso nella fascia 10, arancione, a sinistra e color lavanda a destra, animati dalla coscienza e dal senso di responsabilità (5) con il progetto di renderci indipendenti (0) sotto il profilo sociale ed autonomi, nelle nostre azioni. 

Il percorso inizia da "2. Creanza, Cnoscenza e Sapienza" cui corrisponde questo enunciato:

 "Produrre ricchezza dalle risorse rinnovabili perché tutti si associno per impegnarsi nel bene comune". 

 Gli altri enunciati sono leggibili QUI

26 novembre 2020

11.0 L'uomo e il pollo

Si attribuisce a Platone l’affermazione che la Persona sia l'unico animale a essere bipede e implume insieme!

Diogene di Sinope - famoso per aver detto ad Alessandro di spostarsi perché la
sua posizione oscurava il sole - cinico qual era, spennò un pollo, lo mostrò in pubblico e annunciò: "Ecco la Persona di Platone"! Da allora, ci chiediamo chi essa sia.

Come bipede implume[1] accanto al pollo, l’uomo entrò in una classificazione di tipo morfologico nella quale, due millenni dopo, Linneo lo raffigurò accanto al pollo ma nella famiglia degli ominidi dell'ordine dei primati. Penso che vi rimarrà solo, perché l’Uomo è Persona e, per sempre, continuerà ad essere raffigurato come maschio o femmina distintamente congiunti per raffigurare l’Uomo, distinto dal Pollo.

11 ottobre 2020

L'Abito tra diritto e Giustizia

Da quando F. D. Roosevelt proclamò le quattro libertà ad oggi, tanta acqua è passata sotto i ponti quanto basta perchè il processo identitario conduca la persona a cambiare d'Abito in un mondo in cui la libertà di culto si unisce alla libertà di parola per formare quella di espressione, e la libertà dalla paura, originata dal libero arbitrio, si trasformi in libertà dall'ubbidienza.

21 settembre 2020

Il processo identitario tra UOMO - PERSONA - SOCIETA'

OT-I-Vol.


02 luglio 2020

L'italiano ( l asciatemi cantare ) Toto Cotugno - lyrics


Italiano

Intendere "Italiano" come persona, unita ad un corpo, significa non solo individuarla come soggetto che produce e che consuma, ma come uomo o donna che vive un'esistenza in un proprio contesto religioso ed etnico.
Qui, non si tratta di questioni discriminanti di fede o razza, ma di delineare il profilo dell'italiano moderno, quale è, e come esso si sia esteso lungo il paradigma esistenziale storico non solo sugli spazi nazionali, regionali e comunali ma ovunque, diffondendo quella cultura universale che tuttora ispira tutte le comunità internazioali, in tutti i Paesi del mondo.   



01 maggio 2020

PROLOGO

Giammaria Ortes, tra i grandi economisti esclusi dal corso razionalista del pensiero, sul valore secondo opinione, affermò che se tutti gli uomini sono uguali, gli uni rispetto agli altri in termini di ricchezza, nell'insieme tutti valgono zero.
Ortes, già da allora, ci metteva in guardia sul fatto che, per valere, la moneta deve circolare in modo che tanto più aumenta il divario tra chi la possiede e chi più ne ha bisogno, quanto meno il guadagno va a chi produce le merci (imprenditori e lavoratori) e più a chi concede mutui a chi compra immobili, vende prodotti di lusso (ofelimi) a credito e moneta al cambio, usata come merce.
In questo stato di cose, per invertire questa perversa tendenza, occorre che Stato, Regioni e Comunità locali procedano a ricapitalizzare il debito pregresso per ottenere quell’autonomia finanziaria che riporterà l’assetto comunitario in condizione di riequilibrare le esportazioni con le risorse e i consumi interni.
A tal fine, occorrerà creare la moneta unica universale il cui valore sarà determinato sui prezzi delle merci scambiate su mercati esterni di riferimento, concordati tra importatori ed esportatori, nel contesto mondiale delle Nazioni, unite in un sistema interconnesso di Stati che li gestiscono nella forma federativa secondo i principi di sussidiarietà.
Non più Nazioni/Stato, ma Nazioni e Stati federati. Essi sono già, ma, col permanere di una economia che produce più di quanto serve per soddisfare gli effettivi bisogni delle popolazioni, non sarà possibile operare alcun cambiamento sino a quando tutti non si confronteranno per trasformare il debito pubblico in credito patrimoniale (Universale, Nazionale, Statale e comunitario) per costituire il Bene comune universale.
Qui, con tanti miei amici, ci avviamo a superare il varco per dare credito ai meno abbienti senza togliere niente a nessuno.
Pietro Bondanini

23 marzo 2020

Risonanza, biforcazioni e fluttuazioni

 
Sul dilemma tra necessità e possibilità, ritengo sia determinante l'intervento di Ilya Prigogine, laddove, nella processualità del fenomeno termodinamico individua la comparsa di un ordine stabile (fatto entelechiano) che segna una biforcazione segnata dalla Fig. 1. 

12 marzo 2020

Natura non facit saltus

Il cigno nero si aggira nel mondo della finanza
Da ieri sera, l'Italia è ferma. Sembra un sogno! Tutti a casa, in gran parte volentieri, con gran voglia di ricominciare in modo diverso. Non siamo più soli dispersi in fabbrica o negli alveari degli uffici, ma a casa per renderla "smart" assieme ai cari  per ritrovare il calore della  famiglia.
 La casa ritorna luogo di produzione e di consumo, dove ognuno può essere imprenditore di sè stesso.
 C'è chi dice che siamo entrati in una nuova epoca, quella della crescita esponenziale. Questo significa che i vecchi modi di fare impresa ormai non bastano più.
 Questo è vero perchè, per fare impresa, occorre iniziare da zero e l'effetto moltiplicatore, per quanto ampio sia, è zero sino al momento che qualcosa comincia a funzionare.
 Un tempo, si apriva il negozio e bastava il primo cliente perchè, subito dopo entrasse il secondo e, mentre in passato bastava crescere in modo graduale, oggi, bisogna puntare ad una crescita molto più rapida fatta di “salti quantici”. Il mercato si muove molto più velocemente e chi è lento è destinato a rimanere indietro ed essere inghiottito dalla concorrenza. Oggi bisogna puntare ad aumenti di fatturato a doppia cifra perché come ci hanno dimostrato le scoperte scientifiche in fatto di fisica quantistica, attraverso i salti quantici è possibile passare da un livello energetico ad un altro molto più alto, senza attraversare stati intermedi.

29 febbraio 2020

0. Da pronto chi sei a pronto "ma quanto sei bello".

Il Mondo dell'uomo è una realtà in cui i fatti si susseguono nelle interazioni dei soggetti che operano rapportando agli arti gli stimoli del cervello. Al riguardo, è urgente affrontare il problema del metodo col quale l'infosera dovrà raggiungere lo stato di chi userà lo Smartphone in modo consapevole, iniziando da quello tradizionale, ancora oggi usato prevalentemente solo per le funzioni di comunicazione verbale e mediatica.


27 febbraio 2020

0. Libertà dal bisogno

Si può parlare di libertà senza individuare, tra persona e società, chi sia il soggetto e chi l'oggetto?
Ebbene, nessuno parlerebbe di libertà se non ci fossero: la persona che vive in società e la società formata da persone che vivono.
L'uomo e la donna sono due in uno come persone, e, separatamente, come individui nella società. Tali sono secondo il paradigma evoluto nella storia.
Ecco dunque che, in natura, il soggetto persona, concepito come omografia vettoriale, genera due vettori[1], anima e corpo, trasformando il generico vettore diade[2] in vettore parallelo al corpo.
La direzione del vettore è segnata dalla persona con le sue peculiarità distintive intese come unicità (uno) e anche come coppia uomo - donna (diade), distinti per il sesso ma come insieme nella direzione, perché la coppia, nella società, già segna l'indeterminatezza del vettore generato dall'uomo e dalla donna cui si aggiungeranno, per somma, i vettori segnati dalla prole.

19 febbraio 2020

Diadi, Principi e Istituzioni (DiPrIs)



Le sette Proposizione di Wittgenstein riguardanti l'Uomo nella Natura
La verità è sottintesa ed è unica perché se fosse doppia non sarebbe verità. Questa frase è una diade. Si tratta di una coppia di enti o elementi generati dall’enunciato di una proposizione. Nel caso specifico, la risposta all’enunciato è vero/falso.