L’uomo di oggi non deve: può! Deve, peraltro, essere accompagnato, sin da giovane, in scelte corrispondenti all’indole e alle potenzialità della sua persona. Perché ciò avvenga, occorre pensare alla "civiltà del fare" perché ognuno possa dare testimonianza, diretta e senza intermediari, di se stesso in famiglia e nell'ambito in cui coltiva le relazioni umane, sociali ed economiche. Di seguito figurano gli argomenti accompagnati da una breve sommario.
- Etica senza ontologia: un complesso di principi morali che consentano il costituirsi di una società in cui la Libertà sia creduta il bene supremo.
- Il Processo storico. Follie: un Fatto ci coinvolge per un attimo, si annienta nel presente e ci porta a vivere Eventi futuri.
- Anima e Corpo: la Felicità è l'essenza della vita e costituisce il nocciolo delle aspirazioni umane per assicurare la Qualità di Vita.
- L’Interdipendenza dei fenomeni e tra i fenomeni: si offre la cittadinanza agli extracomunitari secondo un curioso principio secondo il quale la cittadinanza integra popoli ed etnie!
- Le Azioni degli uomini: fare significa svelare la Verità, una Verità la cui fallacia è indimostrabile. In altre parole una Verità che è propria dei Fenomeni che intrinsecamente contengono la risposta a ogni perché.
- Sulle Teorie di Vilfredo Pareto: delle quattro teorie del Trattato di Sociologia Generale di Pareto ne prendo in considerazione tre: sulle “Azioni non logiche”; sui “Residui” e sulle “Derivazioni”, mentre accenno appena alla “Forma generale della società” perché l’oggetto del mio scrivere è già orientato verso forme specifiche di società.
- Reattività sociale: la Propensione verso l’altro può essere istintiva, coatta, indotta, volontaria e consapevole. Sono i cinque attributi che contraddistinguono i rapporti di ogni Persona nella Società.
- La gestione del Consenso: La Coesione sociale è tanto più forte, quanto è salda la Propensione ad aiutarsi l’un l’altro.
- La Società tra Istituzioni e Sovrastrutture: ai gruppi di potere, alle lobby e ai partiti subentrino le Associazioni nel governo dei rapporti tra Istituzioni e Sovrastrutture. La Politica si occupi solo delle Strutture di base[*], considerate nel loro complesso, cosicché i Progetti possano finalmente segnare un percorso nel quale competenze e responsabilità siano esercitate secondo i principi di sussidiarietà.
Don Abbondio si chiedeva chi fosse Carneade: così, ancora troppi non sanno chi sia Giovanni Demaria. L'attuale Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, con la pacatezza che al solito usa nei suoi discorsi, in uno di questi ha pronunciato la parola Facilitatore con chiara allusione al Propagatore istituzionale del Demaria.
Il Propagatore istituzionale è l'abito che la Pubblica amministrazione dovrebbe rivestire dopo aver dismesso quello di burocrate. E' il Piccolo fratello, il più delle volte ignorante e corrotto, che va a letto sognando lo Stato etico!
Segue: Etica senza Ontologia -->
-------------------[*] Beni comuni materiali e immateriali intangibili e non negoziabili.
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