I cittadini italiani saranno mai capaci di riacquistare un senso politico appropriato perché solo chi sia bravo, onesto e consapevole possa accedere alle stanze del potere per ricondurre la società ad equilibri compatibili con una vita civile decente?
Pareto ci ha insegnato che l'ofelimità designa la qualità fondamentale degli oggetti economici: cioè il loro valore non sempre corrisponde al beneficio che attendiamo dal loro uso. Ne consegue che il prezzo delle merci si stabilisce secondo il principio dell'ofelimità e non secondo la loro utilità.
In ogni caso,
l’utilità del bene nel soddisfare un bisogno, indipendentemente dal fatto che il bene
stesso lo soddisfi effettivamente, si esaurisce con la sua ofelimità per cui,
sul piano dell'economia, quanto giunge sul mercato, prima di essere
utile è ofelimo, cioè favorevole e idoneo per essere proposto in vendita. Il prezzo di un orologio svizzero può superare cifre di
quattro o cinque zeri, quando, per conoscere l’ora, oggi, basta guardarla sul
telefonino; un grammo di cocaina non ha prezzo per chi ne ha dipendenza e, a
tutti è noto che la cocaina, oltre ad arrecar danno alla salute, produce guasti
psichici e sociali incalcolabili. Il bisogno si misura in quanto si
è disposti a pagare per ottenere ciò che è necessario o che si desidera. L'economia giocata
sul desiderio, orienta le persone su mezzi creduti idonei per soddisfare bisogni inconsistenti; le persone sono incoscienti e sprovvedute quando seguono percorsi che si esauriscono nel
consumare la cosa stessa per ciò che credono
che sia capace di restituire; di contro le persone preparate, coscienti e consapevoli, prima di consumare, valutano i loro bisogni,
indipendentemente dai desideri, sulla base del budget dedotto dal proprio
progetto esistenziale, e, conseguentemente, orientano la scelta in senso
efficace su quanto occorre al proprio percorso di vita.