La
Coesione sociale è tanto più forte, quanto è salda la Propensione ad aiutarsi
l’un l’altro.
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Valutato l’insieme dei sei attributi dell’Azione che ho individuato:
1. nel
Modo (come fare),
2. nel
Mezzo (con cosa),
3. col
Rischio (di successo o insuccesso),
4. col
Movente (scopo),
5. colla
Portata (risorse umane coinvolte),
6. per l'Effetto (da ottenere per
cambiare qualcosa),
l’Agire umano va
considerato come Forza che esercita Deviazioni nel processo del succedersi dei
Fatti nel Corso storico (Cs), formato dal concatenarsi di Eventi esogeni
mutanti (EVE) controllati dalla Volontà umana per mezzo delle Follie (FOL).
Pareto associa questa Forza alla Derivata e la pensa
costituita da una parte costante, Residuo, e da una parte variabile,
Derivazione.
Con riferimento ai profili di cui alle
figure precedenti, la parte costante – Residuo (RES) - si svolge dell’area
della Responsabilità interessando gli Istinti che si concatenano in:
Sensibilità -> Volontà -> Determinazione -> Impulsi,
mentre la parte variabile – Derivazione
(DRZ) – interessa l’area della Coscienza coinvolgendo lo Spirito si sviluppa
nel senso:
Dio -> Senso morale -> Senso estetico -> Passioni
Nei loro reciproci rapporti, le Persone
interagiscono curando gli Interessi nell’area di Responsabilità R e gli Affetti
in quella della Coscienza C.
Tabella
C – Reattività Sociale
La Coesione sociale sussiste quando tutti
gli Elementi delle Aree C e R sono operativi, cosicché ogni Persona, nel
Gruppo, esercita volontariamente una forte Propensione ad aiutarsi con l’altro.
La Propensione non coinvolge solo la
Coscienza e il senso di Responsabilità, perché l’essenzialità della sua
manifestazione si rende concreta nel fare del bene agli altri per il proprio bene.
Questa sensazione potrebbe essere definita anche come una forma di
sopportazione goduta.
La Propensione alla Sopportazione dei vincoli alla libertà assume varie forme (Tab. C):
A. Propensione
Istintiva: Si esercita in gruppi scarsamente coesi.
B. Propensione
Coatta: E' il caso nel quale le persone sono costrette a unirsi alla classe del
loro rango sociale.
C. Propensione
Indotta: E' il caso nel quale le persone fanno parte di un'associazione per
curare gli interessi per l'esercizio delle proprie attività, oppure per tutelare i diritti lesi
per qualche circostanza di danno emergente o subito.
D. Propensione
Volontaria: E' il caso nel quale le persone coltivano un'idea e si associano
con l'impegno di professarne la diffusione compiendo anche missioni di
proselitismo.
E. Propensione
Consapevole: Si tratta di Propensione la cui portata supera la cerchia dei
congiunti come quella esercitata nelle comunità in cui il sentimento di solidarietà supera il confine di conoscenza tra
i propri aderenti.
°°°
Esiste un Progetto Sociale? Alla base di
ogni Raggruppamento sociale sta il branco che segue l’individuo più forte e
capace. Trattasi di un Istinto primordiale, animalesco, che si manifesta quando
la civiltà tende a inselvatichirsi per effetto di sciagure come le guerre, i
terremoti, le epidemie o, più banalmente, per effetto di un generale
rilassamento dei costumi. Il branco ha un orizzonte economico corto e il suo
capo mantiene la leadership sino a quando si mostra la miglior guida nel
procacciare il necessario per la sopravvivenza di tutti. Quando l’orizzonte si
allarga, nasce la necessità di formulare un progetto e la leadership si misura
tra chi lo formula nel migliore dei modi e mostra di essere il più efficiente
nel gestirlo.
°°°
Diversamente dallo psicologo che si occupa
della Persona, il sociologo studia gli Uomini in una situazione sociale
organizzata. E’ bene chiarire che il sociologo non formula progetti sociali,
ma, nei Gruppi già costituiti, ricava i Disagi sui quali, lavora per
individuarne le cause e per suggerire rimedi. E’ bene notare che, non
necessariamente, tali rimedi consistono nell’attuare misure economiche. Prima
di agire, occorre osservare se l’origine dello squilibrio ricade tra gli
stimoli propri all’area della Responsabilità, oppure tra gli affetti dell’area
della Coscienza. I primi hanno un costo, i secondi, essendo prevalentemente
sostenuti dalla solidarietà, non hanno un costo, o se lo produce, questo sarà
estinto per l’effetto collaborativo di tutti.
°°°
Considerando la Felicità come obiettivo
fondamentale del Progetto di ogni singola Persona, è naturale pensare che la
Persona sia Felice se tutte le Altre sono Felici.
Sembra anche logico pensare che se più
Persone si dichiarano Felici, significa che i loro rapporti sono improntati
alla concordia e all’amorevolezza. Succede quando le Persone si riuniscono in
Gruppo avendo un Progetto comune, per attuare il quale, ognuno opera perché si
agisca secondo unità d’intenti; il ché fa nascere in tutti una sensazione di
Benessere diffuso e condiviso.
E’ appena il caso di accennare che non
ritengo sia possibile attuare la Felicità di Gruppo, perché, come detto più
sopra, la Felicità è appannaggio esclusivo di ogni singola Persona e dipende
dalla sensibilità propria di ognuno.
Comunque, la Felicità è il Sentimento di
solidarietà, e l’Amore è il collante senza il quale le Persone, considerate
singolarmente, non possono essere Felici.
Si può altresì affermare che la
propagazione del Benessere crea il terreno adatto perché le Persone
percepiscano i vantaggi per condurre a buon fine progetti comuni.
°°°
Nel Contesto storico (Cs), la Reattività
sociale tende a migliorare la propria efficienza quando:
Data una certa disponibilità di Risorse
per soddisfare i Bisogni, il processo di Propagazione del Benessere è mosso dal
Principio di Ragionevolezza che conduce le persone a rendere accettabili le
Azioni per trasformare i Progetti individuali in un Progetto complessivo. Tale
Progetto prevede l’accorpamento delle Intenzioni per trasmetterle a un Decisore
che fissa, attraverso Vincoli peculiari, impegni mirati allo svolgimento di
Azioni comuni.
Le Persone sono Ragionevoli quando
compiono azioni le cui finalità sono logiche oggettivamente e soggettivamente e
la Ragionevolezza si misura nel grado di certezza dell’idoneità dei mezzi o di
ottenere un risultato[1] auspicato.
Il Principio di ragionevolezza
costituisce lo stimolo per rendere accettabile la riunione di singoli Progetti
individuali in un Progetto sociale complessivo. Così l’incontro delle Persone
sulle Intenzioni eleva la Propensione alla sua condivisione rendendo possibile
vincolare il Decisore sull’intero percorso attuativo, secondo indirizzi di
propagazione propri a conseguire una certa finalità economica o sociale.
La cartina di tornasole rivelatrice della
Ragionevolezza del Progetto è la Propensione che promana dalle singole Persone,
ad accettare i Vincoli necessari per la commissione degli Atti finalizzati al
percorso verso gli obiettivi prefissati.
Il Decisore stabilisce
quali siano i Vincoli orientando la Libertà secondo le due accezioni che il
termine può assumere [2]:
·
Libertà
negative, nel senso che è concesso di fare solo ciò che è d’obbligo, il ché
vuol dire presenza di vincoli nelle scelte e nessun apporto intellettuale
nell’operare,
·
oppure Libertà
positive, nel senso che è permesso di fare tutto ciò che non è espressamente
vietato, il ché equivale alla capacità di accedere alle informazioni per
valutare le implicazioni e conseguenze di una determinata scelta. Quindi capacità di essere, decidere e fare.
Libertà negative sono i
regolamenti e i manuali d’istruzione laddove la materia riguardi una sequela di
Azioni che si succedono le une alle altre col nesso di causa ed effetto (il
Codice della strada ad esempio). Alle Libertà negative corrisponde il diritto
positivo.
Libertà positive
nascono dagli atti costitutivi dei Gruppi che fissano in modo generico
l’oggetto e lo scopo sociale lasciando liberi tutti di agire secondo un proprio
giudizio deontologico condiviso (Libertà d’Impresa, ad esempio). Alle
Libertà negative corrisponde il diritto positivo.
Nella tabella D la
questione è ben messa in evidenza laddove le Libertà positive sono auspicate
nello espletamento delle Azioni connesse ai Bisogni Immateriali e Strumentali e,
nella tabella G, dedicata alla gestione del progetto, figurano le
corrispondenti Specializzazioni di chi possa e/o debba esercitarle.
°°°
La realtà storica - che è il succedersi
degli Eventi - coinvolge il pensiero sulle Teorie che non sono volte alla
ricerca dell'unico o della verità, ma a quella del modo secondo il quale le
comunità soddisfano gli innumerevoli bisogni riflessi attraverso le risorse
disponibili.
Ciò porta a considerare che ogni Ciclo
storico presenta un quadro socio-politico specifico rappresentabile dal modo
come interagiscono tra loro il Corso degli eventi. I Decisori pubblici mossi
dai Politici, sui Propagatori istituzionali fanno funzionare il Motore sociale
costituito da una Triade di elementi:
1. le Risorse;
2. la Tecnologia
propriamente usata per gestire il sistema;
3. l’Assetto culturale.
Considero questa triade come un primo insieme per valutare
l’Efficienza
del Gruppo sociale.
°°°
Un secondo insieme nasce dalle Azioni
delle Persone per soddisfare il Bisogno; a tal fine, le Persone usano strumenti
appropriati per procurasi le Risorse: sostengono un Costo a fronte di Benefici
e, dal confronto tra Costi e Benefici, è ricavabile un indice individuale da
considerare nella valutazione della Reattività sociale.
L’indice rappresenta il Consenso
individuale ai Vincoli imposti a sostegno del Progetto. Il sostegno al Progetto
sarà tanto più forte quanto più i risultati attesi saranno certi.
°°°
I due insiemi – la Triade sociale e il
Consenso individuale - portano a valutare quale sia la Reattività delle Persone
nel Gruppo innanzi ai Propagatori istituzionali ai quali i Politici fanno
riferimento per generare il Consenso.
A fronte della richiesta di Consenso, le
Persone singolarmente o attraverso le associazioni, oppongono resistenza a
esprimerlo; il ché vuol dire le Persone e i Gruppi (associati o non), offrono
la disponibilità a soggiacere a Vincoli dai quali essi possono ottenere
Vantaggi commisurati a prospettive e promesse credibili.
La Propensione si manifesta con
l’adeguarsi e agire per conseguire il risultato atteso con un grado di
condivisione misurabile tra Libertà residue e Vincoli necessari.
I Politici ottengono il Consenso mettendo
in atto un generatore attraverso l’ideologia che maschera uno scopo più o meno
trasparente. I Sociologi studiano i modi perché i rimedi proposti per
sopportare i vincoli, siano accettati con un alto grado di Propensione.
Segue: La Società tra Istituzioni e Sovrastrutture -->
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[1] Esempio:
Desidero comprare un automobile spendendo:
· 100 euro -> Falso -> Non ragionevole
· 10.000 euro -> Vero -> Ragionevole
[2] Amarthya Sen,
premio Nobel per l’economia, sostiene che non può esistere vero sviluppo
economico senza un contestuale sviluppo umano per ottenere il quale la libertà
è l’elemento fondamentale.
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