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Risonanza, biforcazioni e fluttuazioni

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18 giugno 2015

Colorare l'esistenza

Si è soliti giudicare il comportamento delle persone per come appaiono e non come realmente sono. Vediamo il nostro capo ufficio sul posto di lavoro ma non a casa, in pantofole, mentre guarda la televisione. Poco importa far apparire ciò che gli altri vedono; ritengo invece essenziale che la persona mostri volontariamente ciò che di sè vuole rivelare agli altri. Fin qui non c’è nulla di nuovo perché, ancora oggi, tutti nascondiamo ciò che non vogliamo far apparire e, in molti casi, mostriamo - simulando - di essere chi realmente non siamo.
La simulazione, come un tempo, non è più possibile perché i sensori di prossimità e i dispositivi di navigazione inseriti negli smartphone fanno emergere come equivoci i comportamenti del galantuomo, mentre, il mascalzone può mostrarsi come persona tra le più virtuose. Ecco, quindi, la necessità che ognuno mostri se stesso, non secondo il profilo convenzionale come ce lo vogliono appiccicare i politici nel propagare le loro ideologie, ma con quello che rispecchia realmente l’onda sulla quale ognuno intenda progettare il proprio percorso di vita.
Colorare le nostre peculiarità distintive, le conoscenze e le aspirazioni serve quindi a noi stessi per dare un riscontro oggettivo alle nostre azioni sugli effetti che determinano in ambito economico e sociale. Il tutto può realizzarsi se le azioni fossero contrassegnate dai colori corrispondenti a quelli assegnati dai codici etici e dalle leggi, e già lo sono nel campo sanitario, della sicurezza e della qualità dell’ambiente.
Oltre ai colori usati convenzionalmente per accompagnare le istruzioni contenute nei regolamenti, nei protocolli e nei manuali operativi perché l’utente si adegui ad un corretto comportamento, è necessario contrapporre delle maschere specifiche per rivelare l’efficacia delle azioni nei riguardi delle opportunità fungibili che ne sono l’oggetto e ciò perché le singole persone possano percorrere, usando le meraviglie della tecnologia contemporanea, un progetto compatibile con quello che ognuno intende realizzare per sé. In questo modo, tutti ne risulteranno agevolati nel riconoscersi nella propria condizione esclusiva, e la società potrebbe finalmente mettere in atto interventi più efficaci per raggiungere un livello di emancipazione adeguato ad una elevata qualità di vita.
Uomo -> Persona -> Società è il trinomio per aprire un varco sul quale passare e giungere Oltre il Tempo di questa nostra esistenza malata.



1 commento:

  1. Secondo me l'emancipazione è un fatto esclusivo legato agli aspetti materiali della vita.

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