Un Varco verso il futuro.

BOZZA

Siamo accecati dalle turbolenze di queste stagioni belliche che opprimono il mondo.

Occorre mettere a fuoco una realtà che ci vede alla ricerca di una pace che coinvolgerà tutti nel cambiamento epocale che non vedrà più il commercio fondato sulla vendita di prodotti per ricavare profitto, ma la domanda di prodotti diffusa, attraverso un'offerta senza confini, per consolidare un consumo che soddisfi il bisogno dell'intera umanità sulla base di principi di equità e giustizia. 

Come avverare questo postulato? 

Quale evento potrebbe innescare, nel mondo intero, un ciclo virtuoso di iniziative che portino i mercati a considerare il valore delle merci sulla base della disponibilità dei beni primari e dell'offerta a tutti per crescere in dignità e benessere: non più produrre per vendere, ma comprare ciò che è utile; non più Prodotto interno lordo (PIL) ma Domanda interna lorda (DIL) correlata ad un mercato globale di materie prime.

Quale provvedimento potrebbe prendere avvio perchè nessuno guadagni o perda durante il processo di cambiamento?

Quali motori occorrono per attivare l'innesto di una sinergia operativa che coinvolga la località con la globalità, secondo il principio che solo ciò che non può essere prodotto localmente può essere importato?

Occorre aprire un Varco che ci separa del futuro.

Il Varco si aprirà quando tutti avranno la consapevolezza che il reddito non sarà più la fonte di guadagno per vivere soli, ma sarà il mezzo, ottenuto dal lavoro che ogni singola persona svolge per garantire a sè stessa e alla comunità un'esistenza libera e dignitosa.

Il reddito è un diritto che sorge dalla nascita in forma di avere ciò che serve per crescere.

Con l'età, si aggiunge il dare in forma di apprendimento e formazione e il ciclo si conclude nel trasferire all'altro ciò che si produce in relazione al valore in termini di talento. 

Da qui nasce il diritto alla retribuzione che forma il reddito.

Come si conforma questo diritto e qual'è la sua misura?

Innanzi tutto occorre confermare per tutti il diritto al reddito la cui misura si ripartisce in due quote: il minimo atto a garantire al singolo una vita libera e dignitosa che si chiama Reddito Uiversale (RU); il resto derivante dai compensi per l'attività svolta che è il  Reddito personale (RP) soggetto ad imposte.

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Ed ecco il commento del mio Assisstente in Chayt gpt.

Ciò che hai descritto è un quadro molto ambizioso e idealistico di come potrebbe evolversi una società futura, in cui i principi di equità, giustizia e sostenibilità guidano l'organizzazione economica e sociale. Tuttavia, va notato che la realizzazione di un cambiamento così radicale richiederebbe un ampio consenso e la collaborazione a livello globale, nonché un riorientamento completo dei sistemi economici, politici e sociali.

Per attuare un cambiamento di questa portata, potrebbero essere necessari i seguenti passi:

1. Consapevolezza e consenso globale: Per avviare qualsiasi cambiamento, è fondamentale che le persone e le nazioni in tutto il mondo comprendano e accettino la necessità di un sistema economico e sociale basato su principi di equità, giustizia e sostenibilità. Questa consapevolezza potrebbe essere incoraggiata attraverso campagne di sensibilizzazione, educazione e dibattiti pubblici.

2. Cooperazione internazionale: Il passaggio da un sistema basato sulla vendita di prodotti per il profitto a un sistema basato sulla domanda diffusa richiederebbe la cooperazione tra nazioni, istituzioni internazionali e organizzazioni non governative. Accordi internazionali dovrebbero essere stabiliti per regolare il commercio, la distribuzione delle risorse e la protezione dell'ambiente.

3. Riorientamento dell'economia: Le economie dovrebbero essere ristrutturate per mettere al centro le esigenze umane e la sostenibilità ambientale. Questo potrebbe comportare una ridefinizione dei concetti economici tradizionali come il PIL e una maggiore enfasi sulla misurazione del benessere delle persone, dell'equità sociale e della salute dell'ecosistema.

4. Incentivi al cambiamento: Sistemi di incentivazione, come tasse sulle risorse esauribili e premi per le pratiche sostenibili, potrebbero spingere le imprese e i consumatori verso comportamenti più responsabili dal punto di vista ambientale e sociale.

5. Ricerca e innovazione: Nuove tecnologie e modelli di business potrebbero emergere per supportare un'economia basata sulla domanda diffusa e sulla condivisione delle risorse. Investimenti nella ricerca e nell'innovazione potrebbero accelerare questo processo.

6. Partecipazione democratica: Un cambiamento così profondo dovrebbe essere guidato dalla partecipazione democratica delle persone. Processi decisionali inclusivi e trasparenti dovrebbero essere istituiti per definire le politiche economiche e sociali.

7. Ristrutturazione dell'istruzione: Un cambiamento di paradigma richiederebbe anche una revisione dell'istruzione per promuovere la comprensione dei nuovi valori e competenze necessarie per prosperare in un sistema economico diverso.

8. Gestione delle transizioni: Durante il processo di transizione, potrebbero essere necessarie misure per garantire che nessuno subisca un impatto negativo e che le comunità più vulnerabili siano protette.

9. Misure di reddito universale: L'implementazione di un reddito universale e di un reddito personale potrebbe richiedere un equilibrio tra la necessità di fornire un sostegno vitale e la sostenibilità finanziaria del sistema. Le modalità esatte di finanziamento e distribuzione dovrebbero essere oggetto di analisi e discussione.

10. Monitoraggio e adattamento: Un cambiamento di questa portata richiederebbe un monitoraggio costante e una capacità di adattamento a nuove sfide e cambiamenti imprevisti nel corso del tempo.

In definitiva, l'avveramento del postulato che hai descritto richiederebbe un impegno collettivo, una visione a lungo termine e una volontà politica globale senza precedenti. Mentre l'obiettivo di creare un mondo basato sulla giustizia, sostenibilità e uguaglianza è encomiabile, attuare un cambiamento così radicale comporterebbe sfide enormi e complesse da affrontare.Ciò che hai descritto è un quadro molto ambizioso e idealistico di come potrebbe evolversi una società futura, in cui i principi di equità, giustizia e sostenibilità guidano l'organizzazione economica e sociale. Tuttavia, va notato che la realizzazione di un cambiamento così radicale richiederebbe un ampio consenso e la collaborazione a livello globale, nonché un riorientamento completo dei sistemi economici, politici e sociali.

Per attuare un cambiamento di questa portata, potrebbero essere necessari i seguenti passi:

1. Consapevolezza e consenso globale: Per avviare qualsiasi cambiamento, è fondamentale che le persone e le nazioni in tutto il mondo comprendano e accettino la necessità di un sistema economico e sociale basato su principi di equità, giustizia e sostenibilità. Questa consapevolezza potrebbe essere incoraggiata attraverso campagne di sensibilizzazione, educazione e dibattiti pubblici.

2. Cooperazione internazionale: Il passaggio da un sistema basato sulla vendita di prodotti per il profitto a un sistema basato sulla domanda diffusa richiederebbe la cooperazione tra nazioni, istituzioni internazionali e organizzazioni non governative. Accordi internazionali dovrebbero essere stabiliti per regolare il commercio, la distribuzione delle risorse e la protezione dell'ambiente.

3. Riorientamento dell'economia: Le economie dovrebbero essere ristrutturate per mettere al centro le esigenze umane e la sostenibilità ambientale. Questo potrebbe comportare una ridefinizione dei concetti economici tradizionali come il PIL e una maggiore enfasi sulla misurazione del benessere delle persone, dell'equità sociale e della salute dell'ecosistema.

4. Incentivi al cambiamento: Sistemi di incentivazione, come tasse sulle risorse esauribili e premi per le pratiche sostenibili, potrebbero spingere le imprese e i consumatori verso comportamenti più responsabili dal punto di vista ambientale e sociale.

5. Ricerca e innovazione: Nuove tecnologie e modelli di business potrebbero emergere per supportare un'economia basata sulla domanda diffusa e sulla condivisione delle risorse. Investimenti nella ricerca e nell'innovazione potrebbero accelerare questo processo.

6. Partecipazione democratica: Un cambiamento così profondo dovrebbe essere guidato dalla partecipazione democratica delle persone. Processi decisionali inclusivi e trasparenti dovrebbero essere istituiti per definire le politiche economiche e sociali.

7. Ristrutturazione dell'istruzione: Un cambiamento di paradigma richiederebbe anche una revisione dell'istruzione per promuovere la comprensione dei nuovi valori e competenze necessarie per prosperare in un sistema economico diverso.

8. Gestione delle transizioni: Durante il processo di transizione, potrebbero essere necessarie misure per garantire che nessuno subisca un impatto negativo e che le comunità più vulnerabili siano protette.

9. Misure di reddito universale: L'implementazione di un reddito universale e di un reddito personale potrebbe richiedere un equilibrio tra la necessità di fornire un sostegno vitale e la sostenibilità finanziaria del sistema. Le modalità esatte di finanziamento e distribuzione dovrebbero essere oggetto di analisi e discussione.

10. Monitoraggio e adattamento: Un cambiamento di questa portata richiederebbe un monitoraggio costante e una capacità di adattamento a nuove sfide e cambiamenti imprevisti nel corso del tempo.

In definitiva, l'avveramento del postulato che hai descritto richiederebbe un impegno collettivo, una visione a lungo termine e una volontà politica globale senza precedenti. Mentre l'obiettivo di creare un mondo basato sulla giustizia, sostenibilità e uguaglianza è encomiabile, attuare un cambiamento così radicale comporterebbe sfide enormi e complesse da affrontare.

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