Testo trovato nel Vaso di Pandora
I non ci si schioda
ancora alla propaganda della sinistra che la considera, nel suo complesso come
una costante dogmatica formata dalle otto false teorie elencate a pag 96. Viceversa,
per il Soggetto politico, le variabili corrispondono ai soli bisogni
strumentali di occupazione e salute in Colonna c - Tabella D. Ma oltre allo stabilire quali siano le variabili
e quali le costanti occorre anche sottolineare che i guai, appena accennati
sopra, sono sorti per effetto di idee balzane strombazzate col megafono della
dialettica:
Anche sull’efficacia
delle Idee, Pareto dette un colpo d’ala sulla traccia dei miti proposti a
Georges Sorel[1] , teorico del sindacalismo rivoluzionario, che li
ritenne essere constructions d’un avvenir indéterminé
dans les temps.
Al § 1869 del
Capitolo XI: Proprietà dei Residui e delle derivazioni
del Trattato, Pareto scrive:
Supponiamo che un individuo si trovi in h ove gode di una
certa utilità ph,
e che lo si voglia indurre a recarsi in m, ove godrà di un’utilità maggiore qm. L’esporgli la
cosa in questo modo, poco gioverebbe per spingerlo a operare. Invece gli si
pone davanti un punto T, posto assai lontano sulla tangente hT alla curva hm, ove godrebbe di
un’utilità enorme rT,
ma interamente fantastica.
Accade allora alcuna cosa
analoga a quella che segue per un punto materiale mosso da una forza tangenziale
hT su una
curva hm; cioè l’individuo ha T in vista, e verso T muove, ma trattenuto dai vincoli della
pratica, non può seguire la tangente ht, è costretto a rimanere sulla curva e
finisce così col trovarsi in m, dove non sarebbe mai andato se non fosse stato sollecitato
dalla forza tangenziale secondo ht.
L’efficacia delle idee origina dalla creatività
della persona, che ho immaginato avesse nome Menenio[2],
capace di agire secondo lo schema rappresentato in figura 8 a pag. 58.
La sua Azione P8 si estende coi passi da C4 a C7 che si uniscono cogli altri
del clan per materializzarsi nei Propositi segnati dai passi A4-nella figura 12
in nella pagina precedente.
Nel prosieguo gli elementi della figura 2
bis a pagina 40 saranno indicati come matrice di genere a; quelli della figura 2 ter a pag. 44 come matrice di genere A.
L’efficacia sussiste quando i passi da C4->C7
denominati Responsabilità in a sono sincronici quelli A4->A7
denominati Comportamenti in A.
Come sono qui rappresentate le due
matrici, ipotizzo che la Persona a1
agisca in piena sintonia con il clan A1 costituito dal solo
Menenio mentre redige l’apologo.
Appare evidente che Menenio stia a suo
agio nell’Ambiente assecondando il rispetto della Natura, da una parte e
condividendo le condizioni esistenziali del Clan, dall’altra. Menenio -
prototipo della buona, cara e bella persona - è anche proteso a mettere in atto
propositi coerenti con comportamenti finalizzati all’Equilibrio (Es) ottenuto
da un’intensa reattività tra l’Ideologia A8 allineata con le sue Idee creative
A6, esaltate dalla passione A7, e la politica seguita con la coerenza delle
Azioni p8.
Ogni elemento delle matrici assume sette
valori: nullo (0), basso (±1), medio (±2) e alto (±3).
Le condizioni appaiano evidenti da come sono
distribuiti i colori corrispondenti a quelli della Figura 1.
Menenio mette anche in rilievo l’efficacia
delle idee resa apparente ogni volta che, al passo da una posizione all’altra,
la saturazione del colore che lo distingue aumenta per effetto dei passi che lo
precedono.
In questo libro non farò ulteriori accenni alle
matrici, mi soffermerò, invece, sui trenta caratteri del processo decisionali
della Persona e sugli altrettanti trattati nella Parte Quinta del libro
dedicata ai Profili
e Regimi.
[1] G.Sorel, Reflections sur la violance.
Paris – Librairie de «Pages libres».
[2]
In ricordo dell’apologo di Menenio Agrippa Lanato. In appendice trascrivo le
sue vicende nella Roma repubblicana ai tempi della secessione del Monte Sacro
(493 a.C.).
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