Sempre attuale

Risonanza, biforcazioni e fluttuazioni

  Sul dilemma tra necessità e possibilità, ritengo sia determinante l'intervento di Ilya Prigogine, laddove, nella processualità...

28 marzo 2019

Ilya Prigogine*

 In corso di aggiornamento e modifica
Prossimamente la nuova edizione
Mi emoziono ancora nel leggere la dichiarazione con la quale Ilya Prigogine - a pagina 32 de’ "Il futuro è già determinato?" (Di Renzo Editore) sulla cui copertina figurano i volti di Parmenide ed Eraclito -  asserisce di non sapere quale sarà la posizione della luna tra un milione di anni, ma che l'esistenza di milioni d’insetti che osserviamo è una prova di quella che potremmo chiamare la creatività della natura*.
Di là dal fatto che la natura crei o no sé stessa (ma questo non è il problema di Prigogine), l’Autore dimostra in poche pagine che il dilemma può essere inserito in una cornice matematica esatta. Qui non è necessario riassumere oltre lo svolgimento del tema, perché le sue argomentazioni, indipendentemente dal linguaggio usato, sono già sufficientemente efficaci per confutare certe tendenze di pensiero contrarie, che, con caparbia e pervicacia, vogliono sopravvivere in tema di evoluzione.
Seguo l’eminente scienziato nel chiedermi se tutti i fenomeni compresi nelle scienze, siano integrabili.
Ovvero, stabilito un principio scientifico come quello osservato nella fisica classica, esiste, per il tempo, una direzione privilegiata sula quale fare previsioni esatte anche per le Scienze Umane sulle quali grava il nostro stesso arbitrio?

27 marzo 2019

Implicazione e complicazione

Il problema siamo noi, come osservatori che, semplificando ci disperdiamo nelle vie oscure della confusione. 
L'aspetto critico non riguarda la realizzazione dell'idea creativa, ma renderla coerente col percorso che dalla  natura del globo terracqueo si estende oggi, agli spazi siderali. 
La regola del tre è il mezzo per stabilire i criteri di proporzionalità tra due grandezze, rispetto ad una terza, oppure per determinare il valore di una grandezza risultante dal rapporto di altre due. 
Ricordiamoci, che per noi terrestri, l'assimilazione della regola del tre*, il cui sviluppo segue la successione di Fibonacci,  deve iniziare sin da bambino. 
La nostra esistenza è tutta racchiusa tra due numeri della serie aurea dei numeri interi tra 
Grandezze inferiori a 1 e superiori a quella massima del fenomeno consideato non devono entrare nella scala valori da considerare. 
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21 marzo 2019

Dissoluzione


The Last Sleep of Arthur in Avalondi Edward Burne-Jones

Il 28 febbraio 2012 riportavo, in questo mio blog, il dialogo tra me e Corona di Ferro sul tema "Cupio dissolvi" proposto da "Il Legno storto", testata online di orientamento liberale che ospitava post e articoli tratti dai giornali e dalla rete internet. 
Fu un sito spavaldo, ironico, talvolta polemico e quando, però, uscirono due pezzi in cui venivano criticati due magistrati famosi, questo dovette ingloriosamente chiudere. Due furono le mie risposte ad un commento di Corona di Ferro al tema trattato da un articolo di Magdi C. Allan pubblicato su "Il Giornale" otto giorni prima, a pag. 14, dal titolo "Criticare l’Islam è proibito. Difendere l’Europa pure". 
Purtroppo la chiusura del giornale non mi consentì di proseguire il discorso e di proporre altre argomentazioni che, di fatto, seguiranno la seconda.