"Se uno è gay e cerca il Signore, chi sono io per giudicarlo? Non si devono discriminare o emarginare queste persone, lo dice anche il Catechismo. Il problema
per la Chiesa non è la tendenza. Sono fratelli".
... il rasoio, il breviario e un libro |
Sull’aereo, durante il viaggio di ritorno dal meeting per la gioventù a Rio de Janeiro, Papa Francesco rispose alla domanda di un giornalista dicendo che la sua borsa non conteneva la chiave per attivare la bomba atomica, ma il rasoio, il breviario e un libro su Santa Teresina.
Già le sue scarpe suscitarono in me grande curiosità, tanto che il popolo cristiano sta già condividendo la nozione“Scarpe del Papa”; ora invece, la mia attenzione si sofferma sul rasoio contenuto nella sua inseparabile borsa di cuoio nera che lo accompagna sempre.
Per quanto mi riguarda, quando viaggio, il rasoio sta in valigia nella borsa da toilette, e penso che la generalità dei viaggiatori abbiano la stessa abitudine, ma Papa Francesco, e non altri, sembra che non usi separarsi mai dal suo rasoio. E ce n’è ben donde: si tratta di un rasoio speciale giunto per via dello Spirito Santo dal Frate irlandese Guglielmo di Occam che, nel tredicesimo secolo, lo stese sul volto di tutti i filosofi della sua epoca. Pelo e contropelo.